Si legge ultimamente da parte di TdG zelanti, dopo il verdetto della Corte Europea sulla controversia fra la Francia e la WTS, che la Corte Europea abbia dichiarato che i Tdg sono una religione come tutte le altre e non una setta.
Riporto qui lo stralcio di una lettera di un mio amico al riguardo, il quale mi ha dato autorizzazione alla sua pubblicazione:
"In realtà i TdG, come al solito, confondono fischi per fiaschi e prendono per oro colato l'interpretazione che di tale verdetto è stato dato dal rappresentante della filiale parigina della WTS in Francia.
In realtà, la Corte si è limitata a dire che, se si sarebbe fatto pagare ai TdG la multa inflitta dall'amministrazione fiscale francese, la filiale parigina della WT avrebbe fatto bancarotta.
Il fatto di fare bancarotta avrebbe privato i TdG di continuare ad esercitare la loro libertà di religione .... e dunque, la Corte ha dato torto all'Ufficio delle imposte francese di voler prelevare una tassa e in piu una multa tale che avrebbe decisamente fatto fare fallimento alla filiale francese.
Ecco come, una questione che rigurada, da una parte, un imposta sulle contribuzioni manuali e il pericolo di fallimento di un entre religioso ha finito per essere giudicato dalla Corte Europea.
La Corte Europea non ha avuto nessuna giurisdizione, in questo ambito, a stabilire se un movimento religiose è o non è una setta. La causa infatti non riguardava assolutamente una questione come questa.
Questo è il solito contorcimento dei testimoni di far dire ai fatti un messaggio che non corrisponde proprio all'originale. E' la solita arrampicata sugli specchi per portare acqua al loro mulino. "