Riporto quanto passatomi da un amico:
"In siti gestiti da anonimi TdG internettiani, dove vengono lesi i diritti umani fondamentali impedendo agli ex-testimoni di Geova di poter intervenire, ma senza impedirsi di copiare e collare frasi di tali ex-TdG decontestualizzando e strumentalizzandole a proprio uso e consumo, vengono elaborate delle statistiche onde dimostrare che essere Testimoni non solo non stride contro la carriera nel mondo dello spettacolo, ma anzi addirittura lo favorirebbe.
L'idea di fondo è che in campi del mondo dello spettacolo dove si trovi un TdG vip, ci dovrebbero essere almeno 1000 vip "persone del mondo" o più per dimostrare che l'essere TdG cozzi contro la carriera del mondo dello spettacolo: questo secondo la proporzione del totale dei TdG sul totale della popolazione mondiale, che infatti è 1 su 1000.
Dopo di che vengono presi in esame 3 campi del mondo dello spettacolo (tennis, chitarristi famosi e musicisti pop) dove esistono alcuni TdG di fama mondiale. Giacchè in quei campi non è possibile trovare altre 1000 "persone del mondo" che abbiano la stessa notorietà allora sarebbe dimostrato che essere TdG favorisce il successo.
Dov'è l'inghippo in queste statistiche? L'inghippo è nel limitare tale analisi solo in quei campi del mondo dello spettacolo in cui ci sono dei TdG di fama mondiale, senza considerare quei campi in cui di TdG proprio non ce ne sono.
Sicchè non bisogna analizzare i campi singolarmente, per compartimenti stagni, ma fare il totale dei personaggi famosi a livello mondiale in tutti i campi dello spettacolo e poi vedere la proporzione fra i personaggi TdG e il totale dei personaggi famosi a livello mondiale. Naturalmente tale proporzione totale, considerando tutti i campi dello spettacolo, inclusi quelli in cui TdG proprio non ce ne sono, è molto al di sotto di 1 su 1000. Sicchè è dimostrato che l'essere TdG non favorisce il diventare famosi ma cozza contro.
Inoltre anche se esistono questi TdG che sono di fama mondiale, ciò non toglie che siano "mosche bianche" rispetto al leit motif verso cui tendono gli insegnamenti del Corpo Direttivo. Potremmo quindi senz'altro definirli dei TdG "poco spirituali", compagnie "non edificanti" che mettono al primo posto, non il regno di Dio - come viene detto in tutte le salse dai vari discorsi sul podio - ma i propri interessi personali.
Sicchè, per dimostrare che l'essere TdG non crea problemi, non esitano i TdG su internet a prendere come esempi lodevoli proprio quelle "mosche bianche poco spirituali".
Stendiamo il classico velo pietoso."